Documenti - storiaStoria dei 68 Martiri

I 68 Martiri del 29 e 30 aprile 1945

I SESSANTOTTO MARTIRI DELLA STRAGE NAZIFASCISTA DEL 29 E 30 APRILE 1945 DI GRUGLIASCO E COLLEGNO

(elenco aggiornato a febbraio 2018, in fase di verifica)

 

Allegri Sergio, di Bernardo e Rosina Gregianon (Gregianin), nato a Grugliasco (TO) il 10 novembre 1928, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto

BARGIACCHI AldoBargiacchi Aldo, di Amore e Nella Maestrighieri, nato a Borgone di Susa (TO) il 28 novembre 1928, residente in Collegno (TO), celibe, studente, massacrato selvaggiamente e ucciso dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 7.00 e le ore 8.00 in via Italo Balbo n° 18 (ex Casa della GIL) in Collegno. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 luglio 1944 al 30 aprile 1945 (Vicecomandante). Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Bassi Rino, di Umberto e Giovanna Mantovani, nato a Salara (RO) il 22 dicembre 1927, residente in Collegno (TO), operaio, celibe, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 febbraio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Ferrara”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Bechis Secondo, di Stefano e Caterina Marco, nato a Grugliasco (TO) il 27 agosto 1900, residente in Grugliasco (TO) in via Torino n° 5, celibe, esercente (panettiere), fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 10.30 e le ore 10.45 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 novembre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Berta Mario, di Carlo e Barbara Malandrino, nato ad Avigliana (TO) il 28 luglio 1917, residente in Avigliana (TO), celibe, albergatore, ucciso dai nazifascisti la sera del 29 aprile tra le ore 20.00 e le ore 21.00 a Grugliasco. Risulta appartenente alla 46° Divisione Garibaldi, 41° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Carli” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 1° aprile 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Bertino Angelo, di Bernardo e Leonilda (Leonilde) Nano, nato a Collegno (TO) il 6 marzo 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Gigi”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Bongiovanni Lorenzo, di Giuseppe e Margherita Elia, nato a Grugliasco (TO) il 15 giugno 1926, residente in Grugliasco (TO) in via Cotta n° 11, celibe, agricoltore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 10.30 e le ore 10.45 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Renzo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Borri Luciano, di Domenico e Maria Figliano (Sigliano), nato a Torino il 7 gennaio 1928, residente in Torino, celibe, aiuto disegnatore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 luglio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Nemo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Boscarato Umberto, di Guido e Adalgisa Ricci, nato a Rosolina (RO) il 16 dicembre 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° novembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Ferruccio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Careglio Giulio, di Giuseppe ed Elisabetta Bombara, nato a Villafranca Sabaudia (TO) il 12 aprile 1924, residente in Collegno (TO), coniugato con Maria Giribone, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 febbraio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Giulio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Caustico don Mario, di Giorgio e Giovanna Vigna, nato a Capriglio (AT) il (14) 18 settembre 1913, residente in Torino, sacerdote cristiano e cappellano militare, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 46° Divisione Garibaldi, 41° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Carli” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 24 febbraio al 30 aprile 1945 (Comandante di Distaccamento). Nome di battaglia “Don Alberto”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Cena Giuseppe, di Stefano e Maddalena Peiretto, nato a Grugliasco (TO) il 2 dicembre 1921, residente in Grugliasco (TO) in via Michiardi n° 3, celibe, muratore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 febbraio al 30 aprile 1945 (Capo Nucleo). Nome di battaglia “Bepo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Coletti Antonio, di Domenico e Maddalena Airala Maffon, nato a Lanzo Torinese (TO) il 19 luglio 1908, residente in Rivoli (TO), coniugato con Lucia Tabladini, sorvegliante FIAT, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 10.00 e le ore 10.30 in via Panealbo all’altezza del n° 19 a Grugliasco. Risulta appartenente alla 46° Divisione Garibaldi, 41° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Carli” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 1° maggio 1944 al 30 aprile 1945.  Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Cordero Maria, di Secondo e Angela Follo, nata a San Damiano d’Asti (AT) nel 1925, residente in Collegno (TO), nubile, operaia, trucidata dai nazifascisti nella propria abitazione il 30 aprile 1945 tra le ore 6.00 e le ore 8.45 in via Venezia n° 21 a Collegno. Caduto civile.

 

Corti Augusto, di Camillo e Caterina Mogliatti (Mogliotti), nato ad Avigliana (TO) il 22 agosto 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente al 1° Settore SAP dal 2 aprile 1944 al 30 aprile 1945 (Comandante). Nome di battaglia “Moro”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Cravero Francesco, di Giovanni Battista e Antonietta Gariglio, nato a Grugliasco (TO) l’8 maggio 1916, residente in Grugliasco (TO) in via Prato n° 12, celibe, carradore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 14 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Checo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Currà Francesco, di Domenico e Paolina Guaita, nato a Castagnole Monferrato (AT) il 18 agosto 1894, residente in Collegno (TO), coniugato, esercente, trucidato nella propria abitazione il 30 aprile 1945 alle ore 21.00 in corso Italia angolo corso Regina Giovanna n° 2 a Collegno. Risulta appartenente alla 1° Settore SAP dal 6 giugno 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

De Cecco Attilio, di NN e Firmina De Cecco, nato a Majano (UD) il 6 luglio 1926, residente in Ragogna (UD), abitante in Rivoli (TO), fornaciaio, celibe, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Dellera Romano, di Pietro e Caterina Bonino, nato a Torino il 5 ottobre 1931, residente in Torino in corso Francia 219, celibe, graduato militare semplice, catturato dai nazifascisti a Collegno il 30 aprile 1945 e trucidato nei pressi del cimitero di Rivoli il 1° maggio 1945 nel tentativo di fuggire alle truppe nazifasciste per sottrarsi al lavoro cui lo avevano costretto. Risulta appartenente alla 10° Brigata Garibaldi SAP “Gramsci” del 3° Settore SAP dal 1° febbraio al 1° maggio 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Depaoli Carlo, di Pietro e Margherita Fenoglio, nato a Caselle Torinese (TO) il 21 gennaio 1907, residente in Collegno (TO), coniugato con Lorenza Portigliatti, lavandaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 46° Divisione Garibaldi, 41° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Carli” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 1° giugno 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Depaoli Lorenzo, di Gaspare e Teresa Depaoli, nato a Caselle Torinese (TO) il 12 aprile 1926, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla polizia della 42° Brigata dal 10 aprile 1944 al 4 gennaio 1945 e alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Marco”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Doppi Severino, di Sante e Antonia Montorio, nato a Orgiano (VI) il 22 ottobre 1924, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Rino”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Filippi Bruno, di Modesto e Maria Mondetti, nato ad Alice Superiore (TO) l’8 giugno 1923, residente in Alice Superiore (TO), celibe, operaio, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 alle ore 9.30 in via San Massimo n° 1 a Collegno. Risulta appartenente alla Divisione Matteotti, 3° Brigata Matteotti “Giorgio Davito” dall’8 giugno 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Bruno”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Follo Angiolina, di Luigi e Teresa Monticone, nata a Tigliole (AT) nel 1898, residente in Collegno (TO), coniugata, casalinga, trucidata dai nazifascisti nella propria abitazione il 30 aprile 1945 tra le ore 6.00 e le ore 6.30 in via venezia 21 a Collegno. Caduto civile.

 

Follo Severino, di Luigi e Maria Monticone, nato a Tigliole (AT) il 1° ottobre 1906, residente in Collegno (TO), coniugato, trucidato dai nazifascisti per strada il 30 aprile 1945 tra le ore 6.00 e ore 8.15 in via Venezia nei pressi del n° 21 a Collegno. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Furini Vainer, di Deodato Terziano e Celina Faroni, nato a Cavezzo (MO) il 30 dicembre 1925, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 alle ore 9.30 in regione Regina Margherita a Collegno. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 gennaio al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto. (ferito e ritrovato in un campo il 1° maggio.)

Gallino Domenico, di Luigi e Prassede Tabone, nato a Collegno (TO) il 22 giugno 1915, residente in Collegno (TO), coniugato, meccanico, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 alle ore 8.00 in corso Italia 243 a Collegno. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Garzaro Gino, di Attilio e Antonia Cavalli, nato a Montecchio (TR) il 17 aprile 1928, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Nerio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Girardi Carlo Giovanni, di Luigi e Carmelina Medico, nato a Grugliasco (TO) il 5 agosto 1928, residente in Grugliasco (TO) in via Littoria n° 11, celibe, studente, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Marta”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Guerra Raffaele, di Augusto e Antonia Terracciano, nato a Castelnuovo (NA) il 1° gennaio 1924 (1° settembre 1926), residente in Castelnuovo (NA), celibe, operaio, ucciso il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente al 3° Settore SAP dal 1° novembre 1943 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

 

Lanza Tiziano, di Angelo e Regina Casalotto (Casadore), nato a San Giovanni Lupatoto (VR) il 2 luglio 1904, residente in Grugliasco (TO) in via Panealbo n° 23, coniugato con Maddalena Giliberto, addetto macchine, massacrato selvaggiamente già dal 29 aprile presso la Casa del Popolo di Grugliasco, ferito dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo e morto il 1° maggio 1945 all’ospedale di Rivoli. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 19 settembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Cesare”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Longo Andrea, di Modesto e Maria Demaria, nato a Ferrere d’Asti (AT) il 5 luglio 1924, residente in Grugliasco (TO) in via Fiume n° 2, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° febbraio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Steve”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Longo Giovanni Battista, di Modesto e Maria Demaria, nato a Ferrere d’Asti (AT) il (2 dicembre 1927), residente in Grugliasco (TO) in via Fiume n° 2, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Fulmine”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Losa Paolo Pietro, di Antonio ed Erminia Pasquero, nato a Collegno (TO) il (15) 5 febbraio 1924, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Carletto”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Marengo Bonfiglio Celestino, di Aderito e Margherita Borla, nato a Carena (CN) il 16 settembre 1916, residente in Grugliasco (TO) in via Torino n° 12, celibe, giardiniere, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Vecio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Marietta-Aleina Agostino, di Giovanni Battista ed Emilia Procacci, nato a Collegno (TO) nel 1931 (il 13 novembre 1930), residente in Grugliasco (TO) in via Zara n° 8, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Caduto civile.

 

Maritano Sergio, di Giacinto e Giuseppa Bertolo, nato a Collegno (TO), il 16 febbraio 1928, residente in Collegno (TO), celibe, studente, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 luglio 1944 al 30 aprile 1945 (Comandante di Distaccamento). Nome di battaglia “Nello”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Marizza Bruno, di Pietro e Luisa Margut (Luigia Murgut), nato a Collegno (TO) il (10) 16 giugno 1925, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° agosto 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Natali Rolando, di Biagio e Maria Tonfolini, nato a (Bondeno) Bodeno (FE) il 7 gennaio 1928, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Rolando”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Neirotti Mario Vincenzo, di Secondo e Vincenza Beltramo, nato a Rivoli (TO) il 10 gennaio 1915, residente in Grugliasco (TO) in via Tron n° 7, coniugato con Margherita Goitre, muratore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente all’11° Divisione Garibaldi SAP e poi alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Pereno Italo, di Domenico e Lucia Giacoletto, nato a Collegno (TO) il 10 settembre 1921, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 33° Brigata Garibaldi SAP dal 12 luglio 1944 al 20 febbraio 1945 e poi alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 marzo al 30 aprile 1945 (Comandante di Distaccamento). Nome di battaglia “Balbo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Pollino Alfredo, di Nicola e Maria Oberto, nato negli Stati Uniti d’America il 20 maggio 1918, residente in Castellamonte (TO), magazziniere, morto in battaglia combattendo contro i nazifascisti il 30 aprile 1945 alle ore 6.45 in regione Regina Margherita a Collegno. Risulta appartenere alla 3° Brigata Matteotti “Flavio Berone”, raggruppamento “Giorgio Davito”, dal 1° marzo al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Arizona”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Pozzato Francesco, di Giacomo ed Elisa Miglioranza, nato a Sandrigo (VI) il 18 giugno 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alle formazioni partigiane autonome dal 24 aprile al 12 maggio 1944 e poi alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 7 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Biondo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Quenda Domenico, di Pietro e Margherita Giorda, nato a Grugliasco (TO) il 17 novembre 1917, residente in Grugliasco (TO) in via Antica di Rivoli n° 8, celibe, meccanico, trucidato dai nazifascisti la sera del 29 aprile 1945 intorno alle ore 21.00 in via Torino all’altezza del n° 8 a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 6 febbraio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Tito”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Roggero Felice, di Giovanni ed Elvira Prete, nato a Torino il (26) 23 luglio 1926, residente a Rivoli (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 105° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Pisacane” dal 1° gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Lice”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Ronchietto Giovanni Battista, di Costantino e Maria Vittoria Molari, nato a Chiesanuova (TO) nel 1909, residente a Cuorgnè (TO), coniugato con Ernesta Perona, meccanico, trucidato il 30 aprile 1945 alle ore 16.00 in via Principe Amedeo n° 7 davanti all’Ospizio del Cottolengo di Grugliasco. Caduto civile.

 

Rossi Aldo, di Primo e Maria Zanetti, nato a Tucquegneux (Francia) l’8 aprile 1925, residente in Grugliasco (TO) in via Antica di Rivoli n° 27, celibe, operaio, trucidato dai nazifascisti la sera del 29 aprile 1945 intorno alle ore 21.00 in via Torino all’altezza del n° 5 a Grugliasco. Risulta appartenente alla 105° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Pisacane” dal 1° gennaio 1945. Nome di battaglia “Toto”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Santorelli Odoardo, di Stefano e Lina Bugliesi, nato a Pontedera (PI) il 20 febbraio 1926, residente in Grugliasco (TO) in via Antica di Rivoli n° 3, celibe, pasticcere, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 4 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Nado”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Sassi Vittorio, di Giuseppe e Teresa Mauri, nato a Torino il 14 agosto 1901, residente in Collegno (TO), coniugato, elettricista, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 6.00 e le ore 7.45 in via Italo Balbo n° 18 (ex casa della GIL) a Collegno. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 17 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Scalenghe Federico, di Umberto e Letizia Capris (Clara Scalenghe), nato a Cuorgnè (TO) l’11 maggio 1910, residente in Rivoli (TO), coniugato con Letizia Capris, tornitore, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 46° Divisione Garibaldi, 17° Brigata d’Assalto Garibaldi “Rinaldo Baratta” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 15 settembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Fede”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Scali Ermanno, di Guido ed Evelina Giunti, nato a Torino il 9 marzo 1928, residente in Torino, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 4° Brigata d’Assalto Garibaldi, 105° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Pisacane” dal 1° gennaio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Muciacio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Scoffone Stefano, di Giovanni Battista e Teresa Capitolo, nato a Montemagno (AT) il 2 settembre 1899, residente in Grugliasco (TO), coniugato con Guasco Rosa, custode municipale, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Sibona Annibale, di Giuseppe e Maria dell’Erba, nato a San Gillio (TO) il 22 maggio 1924, residente (in Grugliasco (TO) in via Panealbo n° 17) Druento (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 18 febbraio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Claudio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Sigot Renato, di Giuseppe e Rosa Aruga, nato a Collegno (Torino) il 28 gennaio 1927, residente in Collegno (TO), celibe, studente, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 20 ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Remo”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Stuardo Matteo, di Bartolomeo e Maria Bertello, nato a Collegno (TO) il 9 febbraio 1915, residente in Grugliasco (TO), coniugato, meccanico, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 ottobre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Nando”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tampellini Enore, di Umberto e Adele Foroni (Furoni), nato a Carpi (MO) il 5 marzo 1923, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Ennio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tampellini Guerrino, di Umberto e Adele Foroni (Furoni), nato a Novi di Modena (MO) il 18 ottobre 1928, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 5 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Rino”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tarenzi Nello, di Arturo ed Elena Fissore (Fassone), nato a Collegno (TO) il 19 luglio 1928, residente in Collegno (TO), celibe, studente, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 15 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Mario”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tobanelli Giovanni, di Angelo e Amalia Tebaldini, nato a (Soprazocco) Gavardo (BS) il 19 ottobre 1926, residente in Grugliasco (TO) in via Antica di Rivoli n° 60, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Giacomo a Grugliasco. Risulta appartenente alla 105° Brigata d’Assalto Garibaldi “Carlo Pisacane” dal 1° gennaio 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Topa”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Tonello Bruno, di Giovanni e Fabia Monassi, nato a Ciriè (TO) il 13 aprile 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 18 gennaio al 30 aprile 1945. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tortone Paolo Michele, di Giuseppe e Teresa Gariglio, nato a Scalenghe (TO) il 24 settembre 1929 (1920), residente in Torino (Collegno), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Locomotiva”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Tortone Tommaso, di Giuseppe e Teresa Gariglio, nato a Scalenghe (TO) il (19 luglio 1927) 28 marzo 1927, residente in Torino (Collegno), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 1° dicembre 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Maso”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Ughetto Luigi, di Giovanni e Giovanna Rolando, nato a Grugliasco (TO) il 28 marzo 1926, residente a Grugliasco (TO) in via Antica di Rivoli n° 80, celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 17° Brigata d’Assalto Garibaldi “Felice Cima” dal 12 giugno al 15 agosto 1944, alla Divisione Giustizia e Libertà “Sergio De Vitis” dal 7 settembre 1944 al 1° gennaio 1945 e poi alla 46 Divisione Garibaldi, 17° Brigata d’Assalto Garibaldi “Rinaldo Baratta” (poi 106° Brigata d’Assalto Garibaldi “Giordano Velino”) dal 1° al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Vigio”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Vaglienti Francesco, di Giovanni e Maddalena Vaglienti, nato a Cercenasco (TO) il (4 maggio 1891) nel 1892, residente in Grugliasco (TO), coniugato con Lucia Vairolatti, segretario comunale, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 10.00 e le ore 10.30 in via Panealbo all’altezza del n° 19 a Grugliasco. Caduto civile.

 

 

Villani Ennio, di Virgilio e Maria Levati, nato a Collegno (TO) il 29 dicembre 1925, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 gennaio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Bepe”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Villani Ferruccio, di Virginio e Maria Levati, nato a Collegno (TO), nato a Collegno (TO) il 1° settembre 1927, residente in Collegno (TO), celibe, operaio, fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in regione San Firmino a Grugliasco. Risulta appartenere alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 10 aprile 1944 al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Froc”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

Zani Carlo, di Celso e Aurelia Grego, nato a Bonn (Germania) nel 1913, residente a Collegno (TO), coniugato, meccanico, trucidato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 tra le ore 7.30 e le ore 8.00 in via Crispi n° 10 a Collegno. Caduto civile.

 

Zoppelli Danilo, di Leone e Anna Borsato, nato a Campodarsego (PD) il 24 aprile 1930, residente in Grugliasco (TO) in via Borghese n° 17, celibe, apprendista (operaio), fucilato dai nazifascisti il 30 aprile 1945 intorno alle ore 10.30 in via Olevano a Grugliasco. Risulta appartenente alla 15° Brigata Garibaldi SAP “Paolo Arnaud” dal 18 febbraio al 30 aprile 1945. Nome di battaglia “Dani”. Qualifica di Partigiano Combattente Caduto.

 

Sono inoltre da segnalare i tre Garibaldini sopravvissuti alla fucilazione in regione San Giacomo: Giovanni Facchin, Gino Mansani, Pasquale De Santis, che dileguatisi strisciando tra la segale alta, sono stati curati a casa Manferdini.

In tutto ai 3 piloni sono state fucilate e uccise 50 persone, le altre 18 sono state uccise in altri luoghi:

Pilone di San Giacomo (12): Secondo Bechis, Caustico Don Mario, Giuseppe Cena, Francesco Cravero, Agostino D’Amico, Tiziano Lanza, Giovanni Battista Longo, Andrea Longo, Bonfiglio Celestino Marengo, Odoardo Santorelli, Stefano Scoffone, Giovanni Tobanelli.

Pilone di via Olevano (21): Angelo Bertino, Luciano Borri, Umberto Boscarato, Giulio Careglio, Augusto Corti, Attilio De Cecco, Severino Doppi, Pietro Paolo Losa, Sergio Maritano, Bruno Marizza, Francesco Pozzato, Ermanno Scali, Annibale Sibona, Renato Sigot, Matteo Stuardo, Enore Tampellini, Guerrino Tampellini, Bruno Tonello, Paolo Michele Tortone, Tommaso Tortone, Danilo Zoppelli.

Pilone di San Firmino (17): Sergio Allegri, Rino Bassi, Lorenzo Bongiovanni, Carlo Depaoli, Lorenzo Depaoli, Gino Garzaro, Carlo Giovanni Girardi, Raffaele Guerra, Rolando Natali, Mario Vincenzo Neirotti, Italo Pereno, Felice Roggero, Federico Scalenghe, Nello Tarenzi, Luigi Ughetto, Ennio Villani, Ferruccio Villani.

Casa del Popolo di Collegno (2): Aldo Bargiacchi, Vittorio Sassi.

In giro a Grugliasco (6): Mario Berta, Antonio Coletti, Domenico Quenda, Giovanni Battista Ronchietto, Aldo Rossi, Francesco Vaglienti.

In giro a Collegno (9): Maria Cordero, Francesco Currà, Bruno Filippi, Angiolina Follo, Severino Follo, Vainer Furini, Domenico Gallino, Alfredo Pollino, Carlo Zani.

a Rivoli (1): Romano Dellera.

 

Fonti:

1) Grugliasco ai suoi Martiri, X anniversario

2) Grugliasco ai Suoi Martiri, XXX anniversario

3) Grugliasco ai suoi Martiri XXXV anniversario

4) Grugliasco e Collegno nella Resistenza, 1° Centenario dell’Unità d’Italia, Convegno internazionale città martiri del nazifascismo 30 giugno-2 luglio 1961

5) Relazione di visita necroscopica firmata dal dott. Basilio De Camillis del 1° maggio 1945

6) Elenco inviato dal Sindaco di Grugliasco al Comando della 46° Divisione Garibaldi “Rinaldo Baratta” del CVL del 2 giugno 1945

7) Banca dati partigianato piemontese dell’Archivio dell’Istituto Storico per la Resistenza e la storia contemporanea di Torino

8) Certificati di morte dell’Ufficio dello Stato civile di Grugliasco

9) Certificati di morte dell’Ufficio dello Stato civile di Collegno

10) Parrocchia di San Cassiano, Registro degli atti di morte, 1938-1945

11) Archivio arcivescovile di Torino, Registro degli atti di morte per l’anno 1945, n° 220, Parroccha di Grugliasco

12) Archivio arcivescovile di Torino, Registro degli atti di morte per l’anno 1945, n° 183 bis, Parrocchia di Collegno

13) Altri documenti dell’Archivio dell’Istituto Storico per la Resistenza e la storia contemporanea di Torino

14) Un prete in galera, G. Marabotto, Eizioni Gribaudo, Cuneo, 1953 pp. 280-281

15) Testimonianze della Resistenza in Rivoli. Fatti degli anni 43-45 narrati dai protagonisti, Città di Rivoli, 1985

16) Fascismo e antifascismo per me pari non sono. L’ora politica dei Partigiani. a cura di Luciano Manzi, edizioni Politeko, 2008

17) Prigionieri della memoria, di Bruno Maida, FRanco Angeli Editore, 2002