Vile assalto fascista alla sede della CGIL di Roma: nessuno spazio, nessuna voce ai fascisti

La violenza dei fascisti è sempre la stessa; come 100 anni fa attaccavano le sedi dei lavoratori, ieri 10 ottobre hanno attaccato e distrutto la sede della CGIL di Roma. Troppo spazio è stato concesso loro, per indifferenza, per connivenza, per calcolo. I fascisti vanno dove li si lascia andare, e fanno quello che gli si consente di fare.

La Repubblica nata dall’antifascismo non può più permettere il ripetersi di attacchi come questo, non può più permettere l’esistenza di formazioni politiche apertamente fasciste che predicano l’odio e praticano sistematicamente la violenza.
La Repubblica nata dall’antifascismo deve onorare la propria Costituzione, e tutto unito l’antifascismo deve riprendere lo spazio per troppo tempo concesso al crimine fascista.

I fascisti che si presentino nelle strade, nelle piazze, nei luoghi pubblici, devono trovare pronta a contrastarli la mobilitazione degli antifascisti.

Nessuno spazio, nessuna voce ai fascisti.